ReA! Talks: Arte e moda - crossover e contaminazioni, estetiche a confronto
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ReA! Art Fair 2025 Public Program Talk
Date and time
Location
OPOS MILANO
3 Via Ermenegildo Cantoni 20156 Milano ItalyAbout this event
- Event lasts 1 hour
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- Free venue parking
ReA! Talks “Arte e moda, fra crossover e contaminazioni, due estetiche a confronto”
June 14, 2025
19.00 - 20.00
Language: italian
Moderated by: Dora Casadio
“Concept: art and fashion are two constantly intertwining worlds, creating an increasingly interconnected creative dialogue where the traditional boundaries between the two disciplines are becoming blurred. This is not just a formal contamination, but a true cultural convergence: clothing becomes an artistic expression, while art borrows codes and materials from fashion. Art also constitutes a powerful means of communicating fashion itself. Today, fashion and art stand as visual languages capable of narrating identity, emotions and desires, as well as questioning the present and reflecting contemporary society. They have become everyday tools of communication. They are no longer merely expressions of beauty or status; they are intentional acts through which we present ourselves to the world. Every aesthetic choice — what we wear, what we create, and what we look at — is also a statement.”
“L’arte e la moda sono due mondi in costante dialogo, che si intrecciano sempre più fino a confondersi, dando vita a un linguaggio creativo condiviso. I confini tradizionali tra le due discipline si fanno sempre più sfumati: non si tratta semplicemente di una contaminazione formale, ma di una vera e propria convergenza culturale. L’abito diventa espressione artistica, mentre l’arte attinge codici, materiali e ispirazioni dal linguaggio della moda.
L’arte è anche uno strumento potente per comunicare la moda stessa. Oggi, entrambe si impongono come linguaggi visivi capaci di raccontare identità, emozioni e desideri, ma anche di interrogare il presente e riflettere la società contemporanea. Sono diventate strumenti quotidiani di comunicazione, non più solo espressioni di bellezza o status, ma atti intenzionali con cui ci presentiamo al mondo. Ogni scelta estetica — ciò che indossiamo, ciò che creiamo, ciò che osserviamo — è anche un’affermazione.”
Speakers:
Eleonora Angiolini, curator
Nettuno Battisti, artist
Alessandro Merlo, photographer and founder of Coriandoli Magazine
Valerio Eliogabalo Torrisi, artist
Eleonora Angiolini: Eleonora Angiolini is a contemporary art curator and cultural project manager. She holds a BA degree in Visual Arts from DAMS, University of Bologna, a Master in Photography and Visual Design from NABA Nuova Accademia di Belle Arti, as well as an MA in Arts Management from Università Cattolica del Sacro Cuore in Milan, where she is currently teaching assistant for the course of Phenomenology and Art Criticism since 2022. Since 2012, she has been contributing to the development of multidisciplinary projects in both independent and institutional contexts, with a curatorial practice focused on the use of video, photography, internet, and archives as empirical tools for the production of knowledge.From 2016 to 2020, she was Program Manager at Assab One in Milan. She has written about photography, visual arts, and the art system for international magazines, and collaborated as an editor and translator for art and photography publishers. Since 2019, she curates Contemporary Attitude, a platform dedicated to investigating the relationship between the body, clothes and performance in contemporary artistic practices. She contributed to the founding of the Museo Pinacoteca Comunale of Laerru, in the province of Sassari, Italy, and directed its first year of institutional programming in 2024. In the same year, she began collaborating with Andrew Kreps Gallery, New York, with the role of Research Assistant. Recent curatorial projects include: Tenderness is Reserved for the Unpredictable by Sanjeshka and Dejana Pupovac, presented between the Esprit Nouveau Pavilion in Bologna and NYSS Project Space in New York (2024); Ortigia Contemporanea, on the island of Ortigia, Syracuse (2024); and STAC!, a festival spread across the region of Sardinia (2021–2022).
Nettuno Battisti: Nettuno Battisti is a performer and visual artist based in Milan since 2020. Since 2021, he has been performing at Club Plastic, where he also curated Zeta - an interdisciplinary club night blending art, music, and performance, with self-produced installations. Alongside his artistic work, Nettuno works in the field of communication and
serves as an editor for Coriandoli Magazine, an annual print publication dedicated to queer art and culture.
Alessandro Merlo: Alessandro Merlo is a fashion and zeitgeist photographer born in Northern Italy in 1995. After moving to London in 2014 to study photography, they began shooting editorials for contemporary countercultural magazines such as Dazed, i-D and King Kong.
Alessandro’s work is centred around queerness and its visual and political manifestations, centering diversity as a vehicle for social change. After moving back to Italy in 2020, Alessandro founded Italian magazine and collective Coriandoli (Italian for ‘Confetti’), a multidisciplinary editorial project encompassing fashion, art, music, performance and set design. Alessandro presented their first solo show ‘Larger Than Life’ in May 2023 at Teatro Franco Parenti in Milan.
Valerio Eliogabalo Torrisi: Valerio nasce a Catania nel 1993.
Nel 2016 si trasferisce a Milano dove consegue la laurea magistrale in Fotografia presso
l’Accademia di Belle Arti di Brera, dopo aver ottenuto una laurea triennale in Arti Tecnologiche
presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Il suo lavoro artistico tratta principalmente i temi dell’identità, strettamente legata alla sua esperienza intima, e delle emozioni. La parola ha un’importanza centrale in molti suoi lavori. Vive a Milano dove lavora come fotoritoccatore.
Sono sempre partito da me per parlare di me. Ho sempre pensato che l’arte potesse essere un forte strumento di comunicazione di emozioni. Le emozioni che meglio conosco sono indubbiamente le mie. I miei lavori vertono su temi diversi ma unificati dall’esperienza personale. Comunicano tra loro estetica della provincia, storie omosessuali, finzione, emozioni messe in scena. Il grande tema unico è l’identità. I miei studi sono sempre stati teorici e non ho mai acquisito forti capacità artigianali. Questo deficit è accolto come un punto di forza. Per me è fondamentale confrontarmi con tecniche che non conosco, avere un’idea finale e capire come arrivarci con gli strumenti a mia disposizione. La scultura diventa pesante e ruvida, la pittura imprecisa, la fotografia amatoriale. Dietro a delle carenze sta un tentativo e uno sforzo che ricerco come atto di per sé artistico. Le mie opere sono sempre basate sulla compresenza dell’estrema verità e la finzione. Dichiaro di voler confondere il limite tra vero e falso, restando nel limbo del dubbio. In definitiva ho capito che non è mai davvero importante cosa è reale o meno, ma cosa la vista suggerisce alla mente, quale visione privata le provoca. Ho sempre voluto creare lavori che fossero sinceri, rifiutando accademismi e ragionamenti raffinati poco diretti e non comprensibili. Anche il ricorso alla falsificazione è secondario alla visione finale
carica di verità. Metto a disposizione la mia intimità, rendendola pubblica per farla mutare nell’intimità di qualcun altro. In ultima analisi, tutti i miei lavori sono legati da un unico tema: il sogno infranto.
Dora Casadio: nata a Bologna, vive e lavora a Milano. Laureata in Scienze Naturali presso l’Alma Mater Studiorum, nel 2021 decide di approfondire i suoi studi con il master Progettare Cultura, nato dalla collaborazione fra l’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica e il POLI.design. Negli anni ha collaborato con diverse realtà artistiche milanesi, tra cui la galleria Cabinet & Studiolo, l’associazione Viafarini e il museo del Novecento, per cui ha partecipato alla realizzazione della mostra Archiviale_001 - Istantanee dalle gallerie di Milano. Attualmente lavora come gallery assistant presso la galleria Martina Simeti e come curatrice e project manager presso lo spazio culturale OPOS. È Head of Special Project di ReA, e da settembre 2024 fa parte del collettivo artistico EXAMATO, che ha sede presso WMilano, concept store eclettivo e innovativo. Recenti mostre organizzate e curate con il collettivo: Trimmed After a Pattern - Cecilia Mentasti, TEATRINO - Martina Bruni, JUST SPARRING - Miotti e Scandiuzzi, Non C’è Nessuno Che Lo Sa - Sebastiano Zafonte.
ReA! Fair 2025: A New Chapter in Contemporary Art
As ReA! Fair enters its fifth year, it continues to pioneer new models of engagement between artists and audiences, fostering a new cultural landscape where emerging talent can thrive. With a refined curatorial vision, an expanded programming strategy, and an uncompromising commitment to accessibility and innovation, ReA! Fair 2025 is set to be the most dynamic and impactful edition yet.
Join us in Milan from June 12–15, 2025, and be part of the future of contemporary art.
L’accesso ai Talks e al Public Program è incluso nel biglietto d’ingresso alla fiera.
Il biglietto generale della fiera include l’accesso ai Talks e al Public Program.
The non-profit association ReA Arte was founded in 2020 on the initiative of a group of young professionals under 35 working in the art sector. Although they have different backgrounds - from curatorial training to cultural communication to fundraising - the organisers gather around a common goal: to promote art and culture by supporting emerging artists, guaranteeing them accessibility to the sector and fair opportunities. Added to this objective is the aim of bringing the public closer to an inclusive and transparent art market. Around this mission was born ReA! Art Fair, now in its V edition in 2025, is accompanied by the ReA! Education & Consulting, which offers workshops and consulting services dedicated to emerging artists and industry professionals with the aim of transmitting specific skills in the contemporary art market space.
Organized by
REA ARTE è un’associazione culturale senza scopo di lucro fondata da un gruppo di giovani imprenditrici dell’arte con sede principale a Milano.
Attualmente stiamo sviluppando diversi progetti di impatto sociale con lo scopo di promuovere artisti emergenti. Con REA! Art Fair stiamo costruendo un nuovo modello innovativo di fiera d’arte artist-oriented, attraverso vendite trasparenti, organizzazione e cura di mostre, nonché benefici a livello sociale per tutti gli stakeholders.